venerdì 28 ottobre 2011

La musicoterapia

                              tratto dal sito: http://creativecommons.org/licenses/by-sa/3.0/

Ciao a tutti, oggi vorrei approfondire la tematica della musicoterapia, che è strettamente collegata con il post precedente, dove parlavo di educazione al suono.
La musicoterapia utilizza il movimento, il suono,la melodia per aiutare le persone a aprirsi e a mettersi in relazione con il proprio mondo interiore, grazie all'aiuto del terapista.L'importanza della musica non è una scoperta recente perchè già nell'antichità si credeva nel suo effetto terapeutico.Si pensava, infatti, che la musica avesse un grosso potere sulla parte irrazionale di ogni persona e che quindi, anche in casi di malattia,facesse
ritrovare quel benessere che si era perso.Questa considerazione è stata provata, infatti tutt'ora l'uso della musica come terapia è molto diffuso. Essa viene utilizzata per ritrovare una giusta armonia tra corpo, mente e spirito grazie all'uso di diversi approcci che permettono di unire queste tre grandi sfere.Vengono infatti utilizzati tre approcci in particolare, quello psicoterapeutico, quello psicologico e quello psicoacustico in base alle esigenze specifiche di ogni persona. Le persone che si sottopongono a questa disciplina infatti possono avere esigenze diverse, come ad esempio il ritrovamento del benessere psico-fisico oppure il bisogno di sentirsi sostenuti o di utilizzare questo metodo come prevenzione.Le motivazioni possono essere varie però i risultati sono verificati e dai commenti generali delle persone che hanno praticato questa terapia, si può proprio dire che sono rimasti soddisfatti.
La musicoterapia viene utilizzata anche nelle scuole, dove lo scopo principale è quello di aiutare la socializzazione e la relazione, con un metodo interessante e divertente.L'uso di questa tecnica porta all'utilizzo di una modalità di comunicazione diversa dal verbale e offre numerosi linguaggi che vanno dal canto, al movimento fino alla mimica, dove la musica diventa un vero e proprio linguaggio universale.

Nessun commento:

Posta un commento